Un viaggio a Roma per scoprire le mete da non perdere nella Città Eterna
Per visitare Roma e conoscerla a fondo probabilmente non basterebbe nemmeno un anno intero: perché talmente tanti sono i monumenti e i luoghi da scoprire, che un turista rischia persino di trovarsi disorientato davanti a una scelta così ampia. Per questo diventa importante indicare quelli che sono i luoghi “imperdibili”, le tappe che non possono mancare in un viaggio a Roma.
Visitare Roma: Città del Vaticano e i Musei Vaticani
Uno stato racchiuso all’interno di una città: lo Stato del Vaticano è in assoluto il più piccolo stato al mondo e si trova nel pieno centro di Roma, separato della città dalla Mura Vaticane. Sede per lungo tempo anche del potere temporale in Italia, lo Stato Vaticano conta poco meno di mille abitanti e una collezione immensa di meraviglie della storia e dell’arte, come la Cappella Sistina e la Basilica di San Pietro.
Allo stesso modo imperdibili sono i Musei Vaticani, che custodiscono dei tesori meravigliosi e unici, come la Pinacoteca (che custodisce più di 400 quadri, comprese opere di Giotto, Leonardo da Vinci, Raffaello), la Galleria della Carte Geografiche, il Museo Gregoriano Egizio, il Padiglione delle Carrozze e la Scala Elicoidale, da cui si può godere di una prospettiva unica.
La storia vivente: il Foro Romano
Visitare il Foro Romano significa tornare nell’Antica Roma: questo luogo ha rappresentato per secoli il centro vitale della vita pubblica della città e dell’Impero, dove si svolgevano i pubblici incontri, i processi, le parate militari e anche diversi mercati. Il Foro Romano ha subito continue edificazioni e trasformazioni lungo i secoli, diventando anche la sede della Basilica di Massenzio, uno dei primi monumenti della Cristianità. Molti templi del Foro Romano furono convertiti in Chiese Cattoliche.
La posizione del Foro Romano lo ha reso però sensibile a un graduale processo di erosione, causato dal sollevamento del letto del Tevere, processo che è andato a interrare gradualmente i vari monumenti tanto che, nel Medioevo, questo luogo era utilizzato come pascolo per il bestiame.
Il Colosseo
Impossibile visitare Roma senza una tappa al Colosseo: questo monumento è diventato il simbolo della capitale e del nostro paese in tutto il mondo, l’anfiteatro esprime già in distanza una potenza e una grandezza assolutamente insuperabile per qualsiasi moderna costruzione. Nato per ospitare eventi sportivi, come corse sulle bighe, lotte fra gladiatori e animali selvaggi e persino simulazioni di scontri navali, per cui l’anfiteatro veniva allagato artificialmente, poteva ospitare fino a 50.000 spettatori e tutti gli spettacoli erano gratuiti.
Galleria Borghese
I musei presenti a Roma sono innumerevoli e tutti meritano una visita: ma, dovendo sceglierne solo uno, la scelta non può che ricadere su Galleria Borghese. Il Museo si trova nel Parco di Villa Borghese, all’interno della città, e rappresenta una delle più importanti raccolte private di opere d’arte. All’interno della Galleria Borghese si susseguono opere antiche e moderne, in un contrasto assolutamente armonico, che quasi stordisce i visitatori grazie alla bellezza e al numero delle opere presenti. Gian Lorenzo Bernini, Antonio Canova, Tiziano: questi sono solo alcuni degli artisti che si possono trovare in questo splendido museo.
La Fontana di Trevi
Roma è una città di musei e di palazzi, ma anche di fontane che troneggiano nelle piazze più importanti: sicuramente la più famosa è la Fontana di Trevi, dove si trova raffigurato il dio Oceano sostenuto da due tritoni. Un’opera maestosa, che è entrata nel cuore dei turisti anche per leggenda per cui, gettando una moneta nella fontana, si è sicuri di tornare almeno ancora un volta a Roma.