Una vacanza a New York tra Central Park, la Statua della Libertà e le terrazze dell’Empire State Building
New York incarna nell’immaginario collettivo il mito dell’America: per molte persone la Grande Mela rappresenta l’America in toto. E in effetti New York è una città unica sotto molti aspetti, che riesce a esercitare un fascino unico, soprattutto per chi proviene da contesti urbanistici molto più piccoli. Un viaggio a New York è un viaggio al centro del mondo: la città delle mille luci è davvero una città che non conosce il riposo, in cui, sia di giorno che di notte la vita scorre a un ritmo quasi folle. New York è una città in cui è davvero impossibile annoiarsi.
E New York è interessante in qualsiasi stagione: anche se l’inverno presenta temperature rigide, sicuramente vedere la città addobbata per le festività natalizie è uno spettacolo che ripaga del freddo, mentre estate e primavera offrono un clima più mite. Decisamente rovente il clima estivo, che è anche quello più caro per una vacanza a New York.
A New York si ha l’impressione che le cose avvengano più velocemente che altrove. (Lawrence Block)
Cosa vedere a New York: Central Park
Abbiamo detto che quello che maggiormente caratterizza New York è la grandezza: tutto in questa città è molto più grande che altrove. E questo vale anche per Central Park, il parco “per eccellenza”, che si estende per ben 300 ettari. Nato dalla bonifica di un’enorme palude, il parco è stato creato proprio per regalare un polmone verde ai cittadini della metropoli. Molte le attrazioni, tra cui le più interessanti sono il lago artificiale Conservatory Water, vicino a cui si trova la statua dedicata ad “Alice nel Paese delle Meraviglie” e il Strawberry Fields Memory, dedicato a John Lennon.
Times Square e Wall Street
New York è vita e traffico caotico e Times Square è il cuore pulsante della città: si tratta dell’incrocio tra Broadway e la Settima Strada. Non bisogna però aspettarsi una grande piazza come quelle delle città europee: quello che caratterizza questo luogo è la particolare atmosfera, compresa la folla di cittadini e di turisti che si muove fra i fast food, gli spettacoli degli artisti di strada e gli enormi cartelloni pubblicitari, su cui vengono annunciati gli spettacoli di Broadway.
Wall Street, sede della Borsa di New York e della Federal Reserve rappresenta invece l’anima “finanziaria” della città e degli USA: ovviamente non è possibile entrare nei palazzi della finanza, ma possiamo concederci un selfie con il “Charging Bull”, il toro che rappresenta, in gergo tecnico, la risalita degli indici di borsa.
Empire State Building
Anche se non è il grattacielo più alto di New York (questo primato spetta al World Trade Center), sicuramente l’Empire State Building è il più famoso: ha fatto da set a innumerevoli pellicole cinematografiche e mette a disposizioni dei visitatori ben due terrazze, una scoperta (al piano 86) e una chiusa (al piano 102) da cui è possibile ammirare tutta la città. Lo sguardo può spaziare dalla Statua della Libertà fino al Central Park e al Ponte di Brooklyn, fino a coprire tutto il centro urbano. Considerando che l’Empire State Building è una delle mete preferite dei turisti, è sempre meglio prenotare in anticipo la visita e la salita alle terrazze.
La Statua delle Libertà
Un viaggio a New York deve comprendere anche una visita alla Statua della Libertà: definita “la libertà che illumina il mondo”, questa statua ha accolto per decenni gli immigrati che nel secolo scorso cercavano fortuna in terra americana. Si tratta di un simbolo noto in tutto il mondo, che è anche visitabile: infatti, con un’apposita prenotazione, che deve essere eseguita con largo anticipo, è possibile salire fino alla corona della statua, dopo aver scalato ben 345 gradini. Da non perdere anche la visita al Museo dell’Immigrazione, che si trova nella vicina Ellis Island.