Un viaggio a Madrid per scoprire i musei, il palazzo reale e le piazze dove vive la città
Madrid è diversa da tutte le altre capitali europee: mai paragonare la città spagnola a città come Roma e Parigi, perché, nonostante la ricchezza di monumenti, Madrid non può essere considerata un “museo a cielo aperto”. Quello che invece caratterizza questa città è sicuramente lo spirito, che anima soprattutto i giovani, che nonostante la difficoltà hanno ancora voglia di vivere la “fiesta”. Allora proviamo a scoprire Madrid non come semplici turisti, ma come viaggiatori.
Cosa vedere a Madrid: i musei
Abbiamo detto che Madrid non è un museo a cielo aperto, ma questo non vuol dire che la capitale spagnola non ospiti alcuni dei più importanti musei della Spagna e d’Europa, che contribuiscono a rendere vivace la vita culturale della città. Tappa imperdibile è sicuramente il Museo del Prado, che ospita la più grande collezione al mondo del pittore fiammingo Hieronymus Bosch, oltre a opere di Goya, Caravaggio, Tiziano e Rubens, per un totale di quasi 70.000 quadri, oltre a sculture e disegni. Attenzione solo a evitare la ressa che quasi tutti i fine settimana è tipica di questo museo.
Un’altra tappa importante è il museo Thyssen – Bornemizsa, che ospita opere che vanno dal Trecento italiano alla Pop Art americana, abbracciando un periodo di tempo molto lungo. Una collezione unica, ospitata nel Palazzo di Villahermosa, a poca distanza dal Museo del Prado.
E per completare il tris, possiamo visitare il Museo Reina Sofia, che ospita “Guernica”, una delle opere più famose di Picasso, che potrebbe da sola valere il viaggio a Madrid, oltre a quadri di Dalì e Mirò.
Palazzo Reale
Anche se la famiglia reale non abita più questo palazzo, si tratta comunque di una tappa da non perdere in una vacanza a Madrid: questo luogo rimane nell’immaginazione collettiva la residenza del re e ogni primo mercoledì del mese è possibile assistere al cambio della guardia, oltre a scoprire almeno una parte delle 3000 stanza grazie alle visite guidate.
Vivere Madrid all’aria aperta: Plaza Mayor
Fra le abitudini più diffuse fra i madrileni c’è quella di passare gran parte del tempo all’aria aperta e Plaza Mayor è il luogo per eccellenza dove ritrovarsi per un aperitivo o per una cena. Senza trascurare la storia che in questo luogo ha lasciato una grande impronta, a partire dalla Casa de la Panaderia (luogo in cui veniva fissato il prezzo del pane) e all’Arco de Cuchilleros, uno dei nove ingressi alla piazza, il cui nome riprende quello della corporazione dei coltellieri, che rivendevano i loro prodotti ai macellai proprio in questa zona, che ospitava uno dei più grandi mercati cittadini. E non è possibile dimenticare che proprio in Plaza Mayor venivano eseguite le sentenze della Santa Inquisizione, oltre che disputata la corrida.
Il mercato delle pulci in Plaza Cascorro
Per vivere la città come viaggiatori e non come semplici turisti, l’appuntamento da non perdere è quello con El Rastro, il mercato dell pulci che si svolge ogni domenica in Plaza Cascorro. Pur non mancando la possibilità di fare qualche buon affare, questo appuntamento è amato da madrileni e visitatori perché consente di stare insieme e socializzare, compiendo il “rito” di mercanteggiare sui prezzi delle merci, stare insieme e magari concludere la giornata in una delle tante trattorie che si trovano in zona.
La movida di Puerta del Sol
E se vogliamo vivere la Madrid notturna, non c’è luogo migliore di Puerta del Sol, storicamente una delle piazze più importanti a livello politico per le manifestazioni ospitate, attualmente punto di ritrovo per i più giovani, che si dividono fra locali e birrerie della piazza e anche di Huertas, poco distante, la zona probabilmente più turistica di tutta la città.